PADRONA AL TELEFONO DOMINANTE CON SOTTOMISSIONE E DESIDERIO

Nicole, una ragazza single, semplice nei modi e negli atteggiamenti che, come tante che non dà l’impressione di avere qualsivoglia vizio segreto, come ogni mattina si sveglia di buon’ora, si deterge delicatamente il viso e le parti intime e indossa i suoi abiti preferiti, i jeans. E’ molto giovane e ha un corpo bellissimo ma non vuole metterlo in mostra e i jeans sono perfetti perchè permettono di far vedere tutte le sue curve perfette e nient’altro.

Dopo una buona colazione è pronta per dirigersi al lavoro che, non essendo molto distante, raggiunge in bicicletta pensando a tutte le pratiche noiose che dovrà sbrigare in giornata.

Una volta arrivata in ufficio si dirige alla sua postazione salutando, come sempre, tutte le colleghe con cui però non ha rapporti al di fuori dell’ambito lavorativo perchè ritiene troppo noiose.

Oggi però è un giorno diverso dagli altri perchè nota, in una postazione vuota da tempo, un ragazzo, si un ragazzo al primo giorno di lavoro. Con molta educazione gli si avvicina e si presenta, lui rimane a bocca aperta nel vedere tanta bellezza e con un pò di timidezza gli allunga e gli stringe la mano vellutata, poi ognuno torna al proprio lavoro.

Durante la giornata Nicole, pur avendo molto da fare, si sente spesso gli occhi di quel ragazzo giovane e timido addosso, si sente come se la stesse spogliando, come se la stesse immaginando senza quei jeans tanto attillati e la cosa le piace, le piace così tanto che inizia a non pensare ad altro, inizia ad essere distratta sul lavoro.

E’ ora di un caffè! A metà pomeriggio, come di consuetudine si dirige alla macchina del caffè per una pausa veloce, la stanchezza inizia a farsi sentire e un buon caffè è un’ottimo toccasano e aiuta ad arrivare a fine giornata.

Con sua piacevole sorpresa la raggiunge quel ragazzo tanto timido, anche lui intendo a prendere un caffè, e iniziano a parlare del più del meno, iniziano a conoscersi.

Lui le racconta un pò della sua vita e di come è finito a lavorare li e lei viene a sapere che lui è fidanzato ma un pò annoiato dalla situazione di coppia e, leggendo tra le righe, capisce che gli piacerebbe trovare qualcuno che gli facesse tornare il piacere di fare del sesso, quel tipo di sesso che si fà con le persone appena conosciute, poi tornano ognuno al proprio lavoro.

A fine giornata sono tutti pronti per uscire da quegli uffici dall’aria pesante e a dirigersi chi a casa dalla propria famiglia e chi a sbrigare le proprie faccende private.

Nicole non ha nessuno che l’aspetta a casa e oggi non vuole tornare subito a casa, ha voglia di andare a bere qualcosa ma non da sola e le colleghe sono troppo noiose. Sinceramente il suo pensiero non era rivolto alle colleghe ma a quel ragazzo a cui si avvicina senza alcuna timidezza e a cui propone l’invito, l’invito per un drink in un locale proprio li vicino.

Il ragazzo pensa alla sua fidanzata che l’attende ma non ci pensa due volte ad accettare, quando mai avrebbe avuto l’occasione di passare del tempo con una tanto bella ragazza?

Dopo una serata trascorsa insieme e in cui si sono raccontati tanto della propria vita lei le svela il suo vizio, le piace il sesso ma non quello classico, le piace essere una padrona che sottomette la persona con cui stà facendo sesso e gli fà la proposta.

Quel ragazzo è tanto ingenuo e non sà bene di cosa stia parlando ma è così tanto arrapato nel vedere tanta bellezza che non riesce pensare ad altro che a togliergli quei jeans e ad infilarsi nelle sue mutandine è voglioso di sbatterla in tutti i modi possibili, vuole sentirla godere come la sua ragazza non fà da tempo.

Insieme si incamminano verso casa di lei, entrambi sempre più eccitati che quasi vorrebbero correre per arrivare il prima possibile.

Una volta arrivati si dirigono subito verso la camera da letto, lui vorrebbe baciarla ma lei NO, con tono forte gli dici di spogliarsi poi si dirige verso un altra stanza e lo fà attendere diversi minuti, lui non capisce la situazione ma nel frattempo si spoglia.

Finalmente arriva anche lei ma sembra avere cambiato atteggiamento, non è più quella ragazza dai modi carini che aveva conosciuto solo qualche ora fà, ora è diventata la padrona e lui senza neanche accorgersene ora è il suo schiavo.

Lei gli ordina di inginocchiarsi, di togliergli le scarpe e di massaggiargli quei piedi stanchi e sudati, lui esegue.

Dopo qualche minuto lei lo allontana con un calcio quasi disgustata e si siede a gambe aperte su una poltrona accanto al letto, lui gli si avvicina ma viene preso per i capelli e in un attimo si trova con la sua testa tra le sue gambe, quasi non respira ma può sentire tutto il suo odore, apre la bocca per respirare e a quel punto il sapore di lei, della sua figa gli entrano in bocca.

Lei gli ordina di pulirla di leccarla tutta, dopo un’intera giornata in quelle mutandine il sapore è forte e inebriante ma lui non può fare altro che obbedire e gliela lecca e più la sente godere più si arrapa.

A lei piacere sentire il sapore della sua figa e finalmente, dopo diversi minuti, lei gli permette di baciarlo, poi gli prende il cazzo e inizia a masturbarlo con arroganza, quasi a fargli male, ma a questo a lei non interessa.

Poi glielo prende in bocca, tutto fino in fondo, lui vorrebbe solo venirgli in bocca ma non può farlo, non gli è stato ordinato di farlo.

Finalmente ha il permesso di penetrarla, di infilarglielo nella figa e a quel punto ci sono solo loro due, godono insieme, lui pensa a quei jeans che in mattinata l’avevano fatto eccitare, lei pensa a quel ragazzo giovane che ora è il suo schiavo.

Alla fine lui gli riempie la figa di sperma, un’orgasmo come non provava da tanto tempo, come forse non aveva mai provato, lei si infila due dita nella figa, raccoglie un pò di sperma, se le porta alla bocca e poi lo bacia, ora anche lui può sentire il proprio sapore.

Dopo la scopata lei, sazia, lo caccia via di casa e a lui non resta altro che tornare dalla propria ragazza a spiegare dove ha passato la serata, a spiegare il perchè di quel forte odore di figa che ha ancora addosso anche se ormai nulla sembra avere più importanza, lui pensa solo a Nicole, alla semplice ragazza che si è trasformata nella sua padrona.